La tendinopatia inserzionale è una patologia infiammatoria che colpisce il punto in i
tendini si inseriscono sulle ossa delle principali articolazioni (spalla, anca, ginocchio,
gomito, piede), provocando dolore e limitazione dei movimenti.
Nei casi più gravi e persistenti a volte è necessario ricorrere all’intervento chirurgico.
Da oggi è disponibile un trattamento non invasivo percutaneo e non chirurgico, a base di ultrasuoni, in grado di risolvere il problema senza ricovero e senza punti di sutura.
Il Prof Francesco Falez visita e opera a Roma.
Che cos’è la tendinopatia ?
La tendinite inserzionale è un’infiammazione della inserzione del tendine sulle ossa caratterizzata da dolore e difficoltà di movimento.
Condizioni degenerative o infiammatorie, movimenti ripetitivi o sovraccarichi funzionali possono causare comparsa di lesioni degenerative all’interno del tendine o nel punto in cui questo si inserisce sulle ossa, con conseguente comparsa del dolore persistente e difficoltà nei movimenti.
Le tendinopatie possono essere di natura acuta, provocata da traumi, soprattutto in ambito sportivo, oppure cronica, causata principalmente da un movimento ripetuto e continuativo o da uno sforzo eccessivo che a lungo andare alterano la normale struttura tendinea.
Le sedi più frequentemente interessate da questa patologia sono le articolazioni quali le spalle (cuffia dei rotatori), le anche (trocanteriti), i gomiti (epicondiliti), le ginocchia (sindrome del saltatore) e i piedi (fasciti, spine calcaneari e tendiniti dell’achilleo).
Se non trattato, il dolore ai tendini e la mobilità peggioreranno.
Quali sono le principali cause di una tendinopatia inserzionale ?
L’insorgere di una tendinite può essere causata da vari fattori.
Tra questi:
- Lavori manuali ripetitivi, una continua sollecitazione delle articolazioni.
- Attività sportiva intensa con attrezzatura non idonea
- Movimenti o posizioni scorrette durante gran parte della giornata
- Età, sovrappeso e patologie metaboliche, come il diabete o le tireopatie
Come è possibile curare la tendinopatia inserzionale ?
Nel caso di una sintomatologia dolorosa della tendinite non molto accentuata può essere sufficiente tenere a riposo l’articolazione infiammata, sospendendo quindi tutte quelle attività che potrebbero averla causata.
È possibile associare al riposo l’utilizzo di una fascia o un tutore che proteggano il
tendine interessato nonché intraprendere una terapia antinfiammatoria a base di
pomate, cerotti o compresse.
In presenza di dolore prolungato e non rispondente si possono valutare altre soluzioni: tra queste un percorso di fisioterapia, oppure dei trattamenti mirati tramite infiltrazioni locali con corticosteroidi , acido ialuronico o celle mesenchimali ma nei casi più dolorosi e resistenti può essere necessario l’intervento chirurgico.
Ma da oggi è disponibile un nuovo trattamento non chirurgico e risolutivo per la cura delle tendinopatie croniche inserzionali.
TENEX HEALTH: L’INNOVATIVA PROCEDURA MININVASIVA CHE CURA LE TENDINOPATIE INSERZIONALI
Tenex è una procedura minimamente invasiva che rimuove il tessuto danneggiato del tendine compromesso dall’infiammazione cronica. Si tratta di un trattamento innovativo, non chirurgico, per la cura del dolore tendineo cronico. La tecnologia minimamente invasiva di Tenex Health elimina il dolore cronico ai tendini, rimuovendo con precisione il tessuto danneggiato, senza la necessità di un intervento chirurgico convenzionale.
Come funziona il trattamento Tenex Health?
Utilizzando frequenze ultrasoniche – o onde sonore molto elevate che gli esseri umani non possono sentire – questa procedura rompe e rimuove il tessuto danneggiato sui tendini, lasciando solo il tessuto sano. Questa procedura è meno invasiva dell’intervento chirurgico e può essere eseguita in regime ambulatoriale. Nella maggior parte dei casi è necessario un solo trattamento per alleviare il dolore.
- Mediante ecografia viene identificata la porzione specifica danneggiata.
- Un’anestesia locale sarà sufficiente a preparare la sede al trattamento.
- Lo strumento ad ultrasuoni di Tenex Health (cannula 5mm) inserita sotto controllo ecografico scomporrà e rimuoverà in sicurezza il tessuto danneggiato.
- Poiché l’incisione richiesta è minimamente invasiva e l’energia ultrasonica tratta con precisione solo il tessuto tendineo danneggiato, il tessuto sano circostante rimarrà inalterato.
- Non sono necessari punti di sutura, ma solo una medicazione dopo la procedura.
- Il paziente potrà tornare a casa immediatamente dopo aver completato la procedura.
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